Otto e mezzo, Italo Bocchino boccia Salis: "Non ci andrei a cena insieme"
Caso Salis, se ne parla durante la puntata di Otto e mezzo in onda il 1 febbraio su La7. Ospite di Lilli Gruber era Italo Bocchino, direttore editoriale de Il Secolo d'Italia, che ha sottolineato la necessità di rispettare la dignità della donna detenuta nel carcere ungherese. Allo stesso tempo, però, critica alcuni suoi comportamenti.
"Bisogna sempre rispettare la dignità umana anche quando una persona è detenuta. Lo scopriremo dopo il processo. L'Italia credo che abbia fatto tutto quello che poteva fare al meglio. Non possiamo cambiare le leggi di un altro Stato sovrano. Quello che si può fare è chiedere una detenzione rispettosa dei diritti umani. L'Italia può fare pressione diplomatica per avere celerità nel processo in modo che si sappia presto se è colpevole e viene condannata. Di certo io non ci andrei a cena insieme. È una che gira col manganello retrattile nella borsa. Va alle manifestazioni a far casino. Io non manderei mio figlio a scuola con una maestra elementare così. Mai e poi mai. È un'esagitata. È stata fermata con un manganello retrattile in borsa".