Sandra Milo, aperta in Campidoglio la camera ardente. Cosa spunta sul feretro

È stata aperta in Campidoglio, a Roma, la camera ardente per rendere omaggio a Sandra Milo, l'attrice scomparsa ieri all'età di 90 anni. Ad attendere il feretro, accompagnato dai figli dell'attrice, l'assessore alla Cultura del Comune di Roma, Miguel Gotor. La camera ardente resterà aperta fino alle 19.30. "Grazie a voi tutti per essere qui. Tante volte ho fatto camere ardenti dall'altra parte della barricata e faccio questa dichiarazione per rispetto ai colleghi. Lei ha sempre condiviso tutto: gioie, dolori, cadute e ascese. Ha sempre condiviso quello che ha guadagnato con chi ha bisogno. Mia madre ha sempre combattuto per le battaglie civili: il divorzio, gli stipendi, uguali, il fine vita. Ha lottato anche per gli animali, ha salvato i cani che sono a casa. Non ha mai smesso di leggere e fino a quando ha potuto ogni mattina ha chiesto la copia cartacea del giornale. Grazie alla Rai, in particolare ad Alberto Matano, e a tutta la dirigenza della mia Rai": queste le parole di Debora Ergas, figlia di Sandra Milo. 

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Figlia di Sandra Milo "Ha sempre combattuto per battaglie civili"

"Una parte di me se ne è andata con lei. Grazie a tutti quanti per l'affetto", ha detto invece il figlio Ciro De Lollis. Sulla bara della musa ispiratrice di Federico Fellini sono state poste una statuetta della Madonna di Lourdes, un'immagine di San Pio da Pietrelcina e una rosa rossa. Fiori bianchi e un carosello di foto alla camera ardente di Sandra Milo in Campidoglio. Tanti pensieri dei cittadini che stanno venendo a omaggiare l'attrice scomparsa ieri all'età di 90 anni. Tra le dediche si legge un: "Grazie Sandra è merito tuo se ho iniziato a lavorare nel cinema. La tua interpretazione de 'L'ombrellone' è unica". Non ti dimenticheremo mai". Un'altra persona scrive: "Continua a volare farfalla". E ancora: "Grande donna eri una di noi". Continua intanto l'omaggio di tanti cittadini e di personaggi del mondo dello spettacolo. "Sandra era la dolcezza, la generosità, l'amore per i figli. Mi piace ricordare la persona di Sandra. È 23 anni che la conosco è una persona che c'è sempre. Adesso bisogna fare forza a questi tre ragazzi per i quali la mamma davvero era tutto", ha dichiarato a LaPresse Caterina Balivo.