In altre parole, Andrea Delogu contro Chiara Ferragni: "Sciatta e disonesta"
Non si placano le polemiche attorno al caso Ferragni e al pandoro-gate. Se n'è parlato anche nel corso della puntata de "In altre parole" andata in onda il 13 gennaio su La7. Ospite in studio è stata Andrea Deloogu che, sollecitata dalle domande di Massimo Gramellini, ha espresso la sua opinione sul caso dell'influencer indagata per truffa aggravata. "Ha costruito tanto sull'immagine e sulla fiducia della gente - ha risposto Delogu a Gramellini - E ha creato un lavoro che prima non c'era: saprà uscirne fuori, saprà spiegare e fare ammenda. Non può far crollare un impero così grande. Ma è difficile pensare alle riunioni in cui hanno preso queste decisioni, non riesco a farmi un'idea ben precisa. Spero sia stata leggerezza ma è difficile pensarlo perché il metodo è stato reiterato più volte. Forse era un modo diverso di vedere la comunicazione. Vediamo come andrà avanti, aspetto soltanto di sapere".
Poi la stoccata finale che non fa sconti a Ferragni. "Non è normale che per beneficenza si venga pagati anche se è accaduto già molte altre volte - prosegue Delogu - È illogico: non accetti il cachet, anche se a volte sono obbligati a dartelo. Lei ha preso 1 milione per dare il marchio al pandoro: l'errore è stato questo. Incollare la beneficenza ovunque è una cosa sciatta e disonesta".