
Omnibus, Meli annienta l'opposizione: “Meloni? Avevano già i comunicati pronti…”

All’indomani della conferenza stampa di fine anno è Maria Teresa Meli ad analizzare alcuni argomenti legati all’appuntamento andato in scena alla Camera. Nel corso della puntata del 5 gennaio di Omnibus, talk show di La7, la giornalista del Corriere della Sera non risparmia alcune frecciate al presidente del Consiglio e ai suoi colleghi: “Potevano essere fatte altre domande... Qualcuna per sviluppare queste accuse poteva essere fatta su quell’argomento. E anche l’opposizione… Ormai non ci si scandalizza più di nulla secondo me, l’opposizione aveva deciso che doveva attaccarla su determinati punti e non si scandalizza più del fatto che un premier non può venire in una conferenza stampa istituzionale e lanciare delle accuse verso entità sconosciute, poteri forti, queste cose che piacciono tanto alla destra e sono nell’immaginario della destra. Non lo può fare, non è giusto farlo”.

Il plotone d'esecuzione costretto alla ritirata: da Meloni una lezione
“Quindi è mancata anche l’opposizione?”, chiedono a Meli, che risponde dando un sonoro ceffone alla sinistra: “Assolutamente sì, su questo la dovevi inchiodare, senza ripetere sempre le stesse cose, come sul fatto che non ha parlato di sanità. Loro avevano già preparato i comunicati, tutti, quello che ha detto lei era poco importante da questo punto di vista, tutto era già preparato”.
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