Titan e i migranti, il paragone surreale di Elly Schlein: Pd in confusione totale
I media di mezzo mondo si stanno occupando delle operazioni di soccorso del Titan, il sommergibile con a bordo cinque persone scomparso nell'oceano Atlantico durante una spedizione al relitto del Titanic. Un'impresa che appare ogni che passa disperata ma le autorità americani hanno disposto un impressionante spiegamento di forze per riuscire a salvare la vita agli esploratori, tutti facoltosi dal momento che un "biglietto" per il sottomarino costava 250mila dollari. Solo pochi giorni fa l'ennesima tragedia dell'immigrazione nel Mediterraneo, dove un traghetto carico di migranti è affondato provocando la morte di centinaia di persone. La segretaria del Pd, Elly Schlein, ha avuto l'idea di legare le due vicende con una presa di posizione destinata a far discutere.
Schlein sempre in piazza, ma alle manifestazioni degli altri: strategia flop
"Mi auguro che si trovino quelle persone che andavano a cercare il Titanic in un sommergibile, ma mi fa impressione il dispiegamento di mezzi per la ricerca, per 4 persone che comunque hanno pagato credo moltissimo. E trovo inaccettabile e ingiusto che l'altro giorno sulle coste greche non si sia mosso un dito per salvare 750 migranti che avevano solo la colpa di non tollerare soprusi, ingiustizie, torture, chi fugge da guerre e discriminazioni", ha detto la leder dem in un comizio a Lamezia Terme, in Calabria.
Insomma, Schlein in crisi di consenso con il Pd che è tornato a perdere consenso mentre i malumori interni al partito si fanno sempre più fragorosi, appare sempre più in difficoltà e mette insieme due storie distanti a livello geografico ma anche per gli organismi coinvolti. Che c'entra la Guardia costiera americana con l'Unione europea o, ipotesi ancora più lunare, con il governo italiani?