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Otto e mezzo, De Angelis contro Schlein: "Arrivata tardi". E fa a pezzi il Pd

Giada Oricchio
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L’opposizione al governo Meloni è debole. Parola di Alessandro De Angelis, vicedirettore dell’Huffington Post. Ospite del talk preserale su La7 “Otto e Mezzo”, venerdì 26 maggio, il giornalista ha graffiato Elly Schlein e il PD sia per il silenzio assordante sull’alluvione in Emilia-Romagna sia per le blande proteste sull’elezione - giudicata inopportuna e insoddisfacente - di Chiara Colosimo alla presidenza della Commissione Antimafia. “In Emilia-Romagna, Schlein si è vista al nono giorno in una camminata per campi sperduti… lo dico con dolore perché vorrei un PD radicato, forte, combattivo, ma la sua assenza è metafora di una linea che a oggi non incide” ha detto De Angelis prima di dare il colpo di grazia: “Ci si agita tanto sugli slogan, dall’immigrazione al Pnrr, ma quando si va al dunque è niente”.

La conduttrice Lilli Gruber ha annuito: “Lo diciamo spesso qui che siamo di fronte a un’opposizione poco incisiva”. Poi De Angelis ha riservato un’altra puntura agli impalpabili dem: “Ma perché sui passaggi parlamentari devono sempre uscire dall’aula?! Se Colosimo non va bene, e in effetti non va bene, non potevano provare a limitare il danno eleggendo Rita Dalla Chiesa? Non si può fare un po’ di gioco politico? Si deve sempre e solo uscire dall’Aula?!”.

 

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