Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Coffee Break, Gasparri contro Schlein: non ha usato i fondi per la prevenzione

  • a
  • a
  • a

Commissario per l'emergenza in Emilia Romagna, siamo ancora in alto mare. La maggioranza di governo dovrà presto sciogliere il nodo su chi sarà chiamato a guidare gli interventi per far rialzare la testa alla regione dopo la catastrofe della recente alluvione. Si fanno molti nomi ma, per ora, il più indiziato sembra essere quello dell'attuale governatore Stefano Bonaccini. Non tutti, però, sono d'accordo. Se n'è parlato nel corso della puntata di Coffee Break in onda il 25 maggio su La7. Ospite in studio il senatore Maurizio Gasparri di Forza Italia che ha lanciato una stoccata al segretario del Pd Elly Schlein per la gestione dei fondi per la sicurezza quando era vicepresidente dell'Emilia Romagna. 

 

 

 

 

"I presidenti di Regione ovviamente difendono la loro funzione - ha detto Maurizio Gasparri - Sul commissario per l'emergenza in Emilia Romagna deciderà Palazzo Chigi senza alcun pregiudizio. In quella regione bisognerà verificare come avevano gestito precedentemente la vicenda. Infatti anche lì, come in tutta Italia, ci sono fondi destinati alla prevenzione e non utilizzati. Il governo deve decidere sulla base della validità della scelta in termini operativi e senza pregiudizi. I presidenti di Regione è ovvio che siano i primi indiziati a svolgere questo ruolo perché stanno già sul posto. Non si deve decidere in base alle scadenze elettorali ma in base a criteri oggettivi. Anche altri presidenti di Regione hanno rivendicato questo ruolo perché periodicamente il nostro Paese è coinvolto in vicende del genere. Sulla carta Bonaccini sembra il più indiziato. Però la vicepresidente Schlein pare che abbia lasciato un residuo di 60 milioni. Il governo deve valutare qual è la soluzione più adatta".  

Dai blog