Bruno Vespa, scenario da brividi: "Gli Usa spianeranno Putin se...", cosa sa
La guerra in Ucraina continua sanguinosa, con gli sforzi degli invasori e della resistenza ucraina che si concentrano nell'area di Bakhmut. Negli ultimi giorni le forze ucraine avrebbero ripreso il controllo di un’area di circa 20 chilometri quadrati intorno alla città, rivendica il governo di Kiev, ma nell'area continuano pesanti combattimenti e i russi, dal canto loro, hanno guadagnato territorio all'interno nella città. Il tutto in uno scenario in cui l'Occidente continua a fornire armi sempre più potenti e sofisticate al presidente Volodymyr Zelensky che afferma da tempo che l'offensiva ucraina è imminente. I timori che la Russia in questo contesto possa usare l'arma atomica sono sempre sul tavolo. A spiegare la possibile reazione a una mossa di questo tipo da parte di Valdimir Putin è Bruno Vespa che, ospite di Nicola Porro nel corso di Quarta Repubblica, il programma di Rete 4, ha citato alte fonti diplomatiche.
"Centinaia di missili e droni", Sunak e Macron armano l'offensiva di Zelensky
"Se Putin sganciasse l'atomica tattica", afferma il conduttore di Porta a porta e Cinque minuti, "in quel caso gli americani, tenendo fuori la Nato, interverrebbero con i mezzi convenzionali". Vale a dire guerra diretta. Gli Usa interverrebbero "e spianerebbero i russi", afferma Vespa che attribuisce l'ipotesi a "un diplomatico, non dico di quale Paese". Insomma, se dovesse cadere sul suolo ucraino un'arma tattica nucleare, vale a dire un ordigno atomico locale capace di creare danni in una zona limitata, scatterebbe una guerra Usa-Russia in piena regola.