Tagadà, Augusto Minzolini sulle riforme: l'assetto istituzionale non regge più
Riforme istituzionali, l'urgenza di un intervento sembra ormai riconosciuta da molte forze politiche. Più lontano sembra, però, un accordo tra maggioranza e opposizione su quale sia la soluzione migliore. Se n'è parlato nel corso della puntata di Tagadà in onda l'8 maggio su La7. In collegamento c'era Augusto Minzolini, direttore de Il Giornale, che ha sottolineato la necessità di un grande accordo per individuare una strada condivisa.
"Abbiamo un assetto istituzionale che non regge più soprattutto all'indomani della riduzione del numero dei parlamentari - ha detto Minzolini - Per questo una riforma è assai urgente. L'unico dubbio che ho è che andare avanti da soli vuol dire che, alla prossima legislatura, se ci sarà un'altra maggioranza ci sarà anche un'altra riforma. Per questo sarebbe il caso di fare una riforma condivisa per evitare che, tra cinque legislature, non si parli di una nuova riforma. Oltretutto, alla luce del federalismo, la necessità di dare un altro assetto istituzionale all'Italia si è fatta ancora più stringente. Bisognerebbe creare un percorso di riforme che sia sterilizzato dagli interessi momentanei e di parte".