L'Aria che tira, Maurizio Gasparri smaschera Rovelli sul Primo maggio
Il Concertone del Primo maggio ha dato l'occasione alla sinistra per fare comizi in diretta tv davanti a milioni di telespettatori. Gli attacchi del fisico Carlo Rovelli al ministro della Difesa Guido Crosetto ne sono la dimostrazione lampante. Ora lo smaschera il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, ospite della puntata de L'Aria che tira in onda il 3 maggio su La7.
"Berlusconi è stato il più pacifista di tutti non solo adesso che c'è la questione ucraina ma anche quando c'era Gheddafi - ha detto Gasparri a Myrta Merlino - E' sempre stato un uomo contrario alla politica di aggressione militare. Se Putin continua a tirare missili sull'Ucraina qualcuno gli deve telefonare. I Papi sono Papi e contano anche se non hanno eserciti. Nel frattempo confesso che non conoscevo Carlo Rovelli ma nel concerto del Primo maggio le canzoni sono solo un pretesto per fare comizi. Che il ministro della Difesa sia un esperto di cose militari è un vantaggio. Se avessimo messo un entomologo o un armocromista al ministero della Difesa ci avrebbero attaccato tutti. Se domani Leonardo licenziasse tutti i suoi dipendenti, Vauro farebbe un corteo per difendere i posti di lavoro. Ci sono anche lavoratori che producono sistemi di difesa. Io difendo Berlusconi, Crosetto, il Papa e i Cinesi che vogliono la pace. Zelensky ogni tanto mi sembra un po' nervoso ma che deve fare se gli tirano le bombe in testa?".