In Onda, stoccata di Senaldi a Fini sul 25 aprile: "Ora sembra di sinistra ma..."
"Gianfranco Fini adesso sembra di sinistra, ma una volta era di destra...". Pietro Senaldi nel corso di In Onda, il programma di La7 condotto da Concita De Gregorio e David Parenzo, è chiamato a commentare l'appello dell'ex leader di Alleanza nazionale alla premer Giorgia Meloni sul 25 aprile. Secondo l'ex presidente della Camera la presidente del Consiglio e leader di FdI dovrebbe dire "senza ambiguità" che la "destra italiana i conti con il fascismo li ha fatti fino in fondo quando è nata Alleanza nazionale".
"Questo non si può dire", Fini sbotta con Annunziata: come lo ha presentato in tv
"Meloni ha l'occasione anche generazionale di superare e riconoscere l'antifascismo come un valore", sintetizza Parenzo che chiama in causa il condirettore di Libero. "Fini oltre il fondatore è anche l'affondatore di Alleanza nazionale", premette Senaldi che poi ammette: "Ma ha detto una cosa molto giusta, una delle mie speranze è che il 25 aprile all'Altare della patria Meloni faccia un passo definitivo per archiviare tutte queste polemiche", spiega il giornalista. "Tutto dipende da lei perché è presidente del Consiglio e ha la palla tra i piedi", commenta Senaldi.
Fini in pressing su Meloni: il 25 aprile? Cosa deve dire sul fascismo
Fini nel corso della puntata di domenica 23 aprile di Mezz'ora in più, il programma di Lucia Annunziata su Rai 3, aveva detto che "ancora una volta" sarà "un 25 aprile di divisione, polemiche e in alcuni casi risse. Io credo che tutti si debbano chiedere perché e debba farlo soprattutto la destra, perché governa in prima persona". "Spero che Giorgia Meloni voglia cogliere questa occasione per dire senza ambiguità, lei non è una donna ambigua, e reticenze che la destra italiana i conti con il fascismo li ha fatti fino in fondo quando è nata Alleanza nazionale. An condannò il fascismo. Giorgia Meloni ha questa sensibilità", ha detto Fini che ribadisce: "Si dica chiaramente che FdI si riconosce nei valori antifascisti. Libertà, giustizia, solidarietà sono valori antifascisti perché sono nella Costituzione".