L'Aria che tira, Maurizio Gasparri annuncia la stretta alla protezione speciale
Emergenza migranti e protezione speciale. Spesso la protezione diventa un espediente per ottenere il diritto all'accoglienza. Per questo il centrodestra sta restringendo le fattispecie in cui può essere riconosciuta tale protezione. Se n'è parlato nel corso della puntata de L'Aria che tira in onda il 18 aprile su La7. Ospite in studio anche Maurizio Gasparri che ha spiegato qual è la filosofia alla base della revisione delle regole.
"Attualmente può essere dato questo permesso speciale se ci sono gravi condizioni psicofisiche - ha spiegato il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri - La condizione psicofisica è un concetto un po' aleatorio. Un conto è se uno ha una malattia che non è curabile nel suo Paese, in quel caso lo accoglieremo in Italia. Ma la condizione psicofisica è più difficile da accertare perché uno giustamente può sentirsi stressato, si sente depresso. Quindi ci vorrà una visita medica. Al contrario la condizione psico-fisica è una sorta di passe-partout, praticamente chiunque la può invocare. Insomma la protezione speciale la respingiamo".