Migranti, Verderami inchioda il dem Romano: "Se è un governo assassino..."
Da una parte un fenomeno di portata internazionale che non può che essere affrontato a livello europeo, dall'altra le polemiche strumentali della sinistra. Si parla di immigrazione nella puntata di domenica 12 marzo di Controcorrente, il programma condotto da Veronica Gentili su Rete 4. Tra gli ospiti c'è il retroscenista del Corriere della sera Francesco Verderami che spiega come l'immigrazione faccia parte "del conflitto mondiale che stiamo vivendo, perché questi disperati", ossia i migranti che provano ad arrivare sulle nostre coste, "vengono anche utilizzati come strumento di pressione politica. D'altronde vediamo quello che succede in Turchia, dove l'Europa paga per deresponsabilizzarsi".
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Il ragionamento del giornalista è chiaro: ""Nessuno può avere la coscienza pulita su questo tema", e le polemiche che si vedono in Italia "non esistono in nessuna parte del mondo". Verderami ricorda che la "democraticissima Francia e la democraticissima Gran Bretagna hanno stipulato un patto per un lager di detenzione per immigrati irregolari, in Spagna a Ceuta sappiamo cosa succede, così come in Turchia e Libia. Questo penoso moralismo mi fa orrore perché parliamo di persone. La bomba dell'immigrazione è usata come strumento politico", afferma per poi inchiodare il Pd che in queste settimane non fa altro che attaccare il governo di Giorgia Meloni per il naufragio di Cutro e per il decreto migranti: "Dove è stato fino a ieri? Al governo mi sembra. Non hanno risolto niente".
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Insomma, non è un mistero che alcuni Paesi usano la bomba immigrazione per fare pressioni anche economiche su altri Stati. In studio Andrea Romano del Pd ribatte che le critiche dell'opposizione al governo riguardano la presunta "disumanità" dell'esecutivo: "Perché Meloni non ha stretto la mano ai migranti sopravvissuti a Cutro? È cattivismo", argomenta.
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Il cambio di argomento non piace a Verderami:, che in seguito torna a pungere Romano: "Se questo è un governo assassino, come si desume dalle dichiarazioni" di molti esponenti dell'opposzione, "come mai si comporta in due modi diversi?" chiede il giornalista. "Il disastro di Cutro da una parte e 1.700 migranti salvati" in pochi giorni dall'Italia, ricorda Verderami che inchioda il dem: "Cos'è, il dottor Jekill e mister Hyde?".