Agorà, Molinari contro la sinistra: assurdo pensare che lo Stato lasci morire le persone
Strage di Cutro all'ordine del giorno. Anche in televisione si parla dell'emergenza migranti. Ospite di Agorà nella puntata dell'8 marzo è stato il deputato della Lega, Riccardo Molinari, che si è sfogato contro l'ipocrisia della sinistra che strumentalizza la strage dei migranti.
"Assurdo pensare che degli uomini dello Stato - Guardia Costiera, Finanza - possano lasciar morire delle persone in mare per ordini di un ministro. Esistono le leggi, non è concepibile che si pensi che siano sottoposti alla discrezionalità dei politici." @MolinariRik #agorarai pic.twitter.com/65czmjeAl6
— Agorà (@agorarai) March 8, 2023
"E' assurdo pensare che uomini di Stato, della Guardia di Finanza o della Guardia Costiera, di fronte a un ipotetico ordine di un politico possano lasciar morire delle persone - dichiara Molinari nel corso di Agorà - Noi siamo in uno stato di diritto, ci sono delle normative. Non c'è stato nessun ordine, le operazioni da un punto di vista tecnico sono vagliate dai funzionari dello Stato quindi dalla Guardia di Finanza e dalla Guardia Costiera e non esiste ordine di nessuno che possa impedire a queste persone di fare il loro lavoro. Insinuare questo dubbio fa un danno al rapporto tra i cittadini e lo Stato. Perché si mette in dubbio che i funzionari dello Stato facciano il loro mestiere e siano sottoposti alla discrezionalità del politico di turno anche su una cosa grave come questa? E' inconcepibile. Voler trovare per forza il colpevole politico è solo una strumentalizzazione".