Agorà, Iacometti svela il problema del Pd: Schlein più adatta ad arringare la piazza
Dopo la vittoria di Elly Schlein alle primarie Pd, si cerca di capire quale potrebbe essere la direzione politica sui cui si muoverà il maggior partito della sinistra italiana. E sono in molti a credere che la guida Schlein non farà bene ai dem visto che sono note le posizioni ultra-radicali della neo-segretaria su molte questioni all'ordine del giorno: lavoro, ambiente, femminismo. Se n'è parlato nel corso della puntata di "Agorà" in onda il 1 marzo su Rai3 e, tra gli ospiti in studio, c'era anche il giornalista di Libero Sandro iacometti.
"Al PD manca un collegamento col paese reale, con la base, con gli elettori, la società. Dalle altre parti ci sono state derive populiste, ma è rimasta una connessione coi problemi reali del paese." @sandroiacometti #agorarai #1marzo pic.twitter.com/O3IJ1zA1Cl
— Agorà (@agorarai) March 1, 2023
"Al Pd manca il collegamento con il Paese reale, con la base, con gli elettori e con la società - ha detto Iacometti - Questo è stato uno dei grossi problemi del Pd. Certo, ci sono state derive populiste anche da altre parti ma gli altri partiti hanno mantenuto un collegamento maggiore con i problemi reali del Paese. Il Pd questo collegamento l'ha un po' perso. Ho la sensazione che Schlein allontanerà ancor di più il Pd dalla realtà. Schlein, infatti, ha un grosso problema che riguarda la concretezza e il pragmatismo. Credo sia più adatta ad arringare la piazza insieme a Greta Thunberg e alle sardine che a fare un leader di partito serio e concreto".