Sorgi tira fuori i timori di Bonaccini: “Schlein può ribaltare le primarie Pd”
Marcello Sorgi dedica il proprio editoriale sull’edizione del 23 febbraio de La Stampa alla sfida tra Stefano Bonaccini ed Elly Schlein che deciderà il futuro segretario del Partito Democratico. E l’ex direttore si sofferma sul possibile ribaltone della candidata sfavorita secondo tutti i sondaggi, tracciando uno scenario inquietante per il governatore dell’Emilia-Romagna: “Anche se tutti i precedenti storici, da Veltroni a Bersani, Renzi, Zingaretti, dicono di no, stavolta sono in molti a parlare dell’eventualità che il voto degli iscritti che ha premiato Bonaccini e visto seconda, ma battuta, Schlein, possa essere ribaltato da quello dei gazebo di domenica prossima. La prima a crederci è lei, che lo ripete in tutte le interviste”.
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Sorgi ricorda che la seconda tornata di voti non riguarda i soli iscritti al Pd, ma da tutti quegli elettori che si recheranno ai gazebo, con una galassia che comprende verdi, radicali, grillini e perfino qualche elettore di centrodestra che attua azioni di disturbo. Ed è proprio questo meccanismo, evidenzia il giornalista, che può cambiare la situazione attuale: “Perché stavolta i timori dei supporters di Bonaccini siano maggiori è presto detto. Schlein si è rivelata più forte, sia pure di poco, nelle metropoli, dove abitualmente l’affluenza ai gazebo è più forte. Un’alta partecipazione, per dire, oltre un milione di votanti, potrebbe favorirla nello scrutinio finale. Inoltre il Pd non è mai andato al voto delle primarie con un così notevole tasso di confusione”. “Cresce la sensazione che possa succedere di tutto” l’analisi finale di Sorgi sulle primarie dem.
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