Sanremo2023, Rula Jebreal e l'ossessione per Salvini: “È un famigerato razzista”
Nuova scontro a distanza tra Rula Jebreal e il mondo del centrodestra. A finire nel mirino della giornalista è in particolare Matteo Salvini, per le sue dichiarazioni su Paola Egonu e la partecipazione a Sanremo 2023: “Spero Egonu non faccia un monologo sul razzismo, perché in Italia non c’è”. Le parole del leader della Lega non sono andate giù al volto noto della televisione, che nel 2020 partecipò come ospite al Festival della canzone italiana, che l’ha attaccato su Twitter: “Sono parole di un famigerato razzista, che ha reso l’Italia un paese razzista… Leader di un partito che ha candidato Luca Traini, il nazista che sparò a 6 persone di colore, lo stesso colore di pelle di Egonu".
Incredibile Jebreal, l'addio di Egonu colpa del "governo di estrema destra"
Già ieri Jebreal era intervenuta in merito alle polemiche sulla Costituzione e sul monologo di Roberto Benigni: “È importante ricordare che la Costituzione antifascista garantisce a tutti il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero. Grazie a madri e padri costituenti che hanno lasciato l’ultima pagina del
“There is no racism in Italy!” says Salvini whose party includes Terrorist Traini who shot 6 black men, & who made convicted racist Calderoli a Minister (he called the only black Minister an orangutan & told Italians to put migrants back in the desert with camels & monkeys) https://t.co/gYbMgimPpD
— Rula Jebreal (@rulajebreal) February 8, 2023