In Onda, Casini sbotta: "Non è accettabile". De Gregorio zittita
Nervi tesi a "In Onda", il talk preserale di LA7, tra Pierferdinando Casini e Concita De Gregorio sui rapporti tra mafia e Ucd. Nel corso della puntata di sabato 21 gennaio, la co-conduttrice ha graffiato l'ex presidente della Camera su Totò Cuffaro, ex governatore della Regione Sicilia condannato in via definitiva a 7 anni di carcere per collusione con la mafia: "A proposito di mafia, c'è stata una stagione in Sicilia in cui il suo partito (Udc) è stato molto, molto vicino ad ambienti mafiosi". "Questo non è accettabile!" ha risposto indispettito Casini prima di sottolineare: "È accettabile dire che Cuffaro ha pagato ed è andato in galera. La sentenza della magistratura va rispettata. Tutti i democristiani rimasti coinvolti in questi processi hanno sempre rispettato la magistratura".
Anche David Parenzo ha stuzzicato l'illustre ospite sulla questione Cuffaro, oggi segretario della Nuova Dc, chiedendo se può ricandidarsi e il senatore 67enne ha tagliato la testa al toro: "Le leggi non glielo permettono".