Stasera Italia, Scaroni (Rothschild) avverte Meloni: se la Bce smette di sorreggerci...
La premier Giorgia Meloni ha davanti "problemi ciclopici" che si chiamano energia e vincoli europei, e andare allo scontro frontale con l'Ue come sui migranti potrebbe rivelarsi estremamente dannoso. Paolo Scaroni, ex ad di Eni e attuale vicepresidente della banca d'investimenti Rothschild, spiega a Barbara Palombelli, nel corso di Stasera Italia su Rete 4, di conoscere "molto poco" la presidente del Consiglio. "L'ho incontrata un paio di volte è molto presto per tirare dei giudizi", afferma nella puntata di giovedì 10 novembre.
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La premier , tuttavia, "ha di fronte a sé dei problemi ciclopici a cominciare dal tema del costo dell'energia per famiglie imprese a tutta una serie di vincoli - afferma il banchiere - il primo di tutti è naturalmente il fatto che dobbiamo per forza andare d'accordo con l'Europa e con la Banca Centrale Europea".
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Infatti, se la Bce dovesse "smettere di sorreggerci e di sorreggere il debito italiano, allora saremmo nei guai in quattro e quattr'otto". Per Scaroni la situazione è presto detta: spazi di libertà piccoli, problemi enormi. Infine dà un consiglio al governo. "Ogni volta che pensiamo che i nostri problemi li debba risolvere l'Europa, dobbiamo ricordarci che i leader europei devono essere letti nei loro Paesi". E così "se le soluzioni che proponiamo sono invise alle popolazioni di quei paesi, le risposte non ce le daranno e dobbiamo arrangiarci da soli" argomenta Scaroni.