Concita De Gregorio, schiaffo alla sinistra: "Dovete imparare da Giorgia Meloni"
C’è feeling tra Concita De Gregorio e Giorgia Meloni. L’ex direttrice del quotidiano “L’Unità” è stata ospite del programma di LA7 “Propaganda Live” e il conduttore Diego Bianchi l’ha pizzicata: “Ti dicono meloniana perché nei giorni scorsi hai fatto l’apoteosi di Giorgia Meloni non tanto per il suo governo appena nato quanto per il percorso politico che ha fatto per diventare presidente del Consiglio”.
De Gregorio ha confermato la sua visione: “Meloni ha fatto lo steso identico percorso di D’Alema. È una politica che fa politica da quando aveva 15 anni, quindi sono almeno 30. Non è un volto nuovo, è stata già ministra con Berlusconi, però ha una caratterista che potrebbe essere molto interessane per la sinistra”. Quale? “Non ha mai abbandonato la sua identità” ha ricordato la conduttrice del talk politico “In Onda”. Un grande merito secondo De Gregorio che, agitando le mani e sbarrando gli occhi, ha proseguito con tono saccente: “Questo è un governo di destra! Lo dico a tutti quelli che si meravigliano, si stupiscono delle misure liberticide, di quelle sul contante, sui no vax…”.
E via con il remake del primo smielato elogio al neo presidente del Consiglio: “Meloni è un campione, è una fuoriclasse in senso letterale – ha sostenuto la giornalista -. Ha vinto, usa molto bene la comunicazione, ha portato Fratelli d’Italia dal 2 al 26% e nei sondaggi sulle intenzioni di voto è quasi al 30, non è mai successo in Italia. È un fenomeno”. Quando le hanno fatto osservare che nel Bel Paese simili lune di miele si sono già viste, De Gregorio ha ammutolito lo studio: “Però il suo è un partito che viene dal ‘900 storico, mentre Lega e M5s sono figli di questo secolo. Fratelli d’Italia è l’unico partito arrivato in questo secolo mantenendo la barra dritta. Curare e coltivare la propria identità, avere delle idee e realizzarle potrebbe essere un esempio da seguire soprattutto a sinistra”.