Omnibus, Marta Collot fa infuriare tutti: sinistra allo scoperto sulle tasse
La ricetta della sinistra radicale è sempre la stessa, aumentare le tasse, specialmente con la patrimoniale, e dare soldi a tutti. Nel corso della puntata di martedì 4 ottobre di Omnibus, su La7, Marta Collot di Potere al Popolo offre la sua visione politico-economica su reddito di cittadinanza e lavoro e fa impazzire tutti gli ospiti tra cui Raffaella Paita di Italia Viva e Ylenja Lucaselli di FdI.
"Offriamo posti di lavoro seri e vedrete che i lavoratori si trovano" afferma l'esponente della sinistra sui problemi legati al Reddito di cittadinanza. "Togliete i servizi, togliete il soldi, abbiamo visto cosa è successo con le privatizzazioni e le detassazioni degli ultimi anni.... E il Jobs Act? Ha cercato lavoro ma preecario... Lo sapete voi casso vuol dire essere precario?" è la "macedonia" servita da Collot che lascia di stucco gli ospiti del programma con Lucaselli che chiede: ma di quale detassazione parla? Il problema dell'Italia, fanno notare in studio, è lo Stato continua a incassare di più mentre gli stipendi sono sempre più bassi. La soluzione della Collot è l'assistenzialismo e la patrimoniale: "Se le tasse in Italia fossero davvero progressive...".
Quando Paita, poi, si permette di indicare altre soluzioni per implementare il lavoro dei giovani scatta il botta e risposta. "I giovani doverebbero avere l'opportunità di mostrare il loro talento e lei invece propone solo di estendere il reddito di cittadinanza, il modello dell'uno vale uno". "Come si permette di parlare dei giovani!", sbotta Collot.