L'aria che tira, Maglie sul governo Meloni: "Perché il problema è Draghi"
"Bisognerà riflettere sullo stato al quale sono arrivati i nostri giornali" afferma Maria Giovanna Maglie a L'aria che tira, il programma condotto da Myrta Merlino su La7. La giornalista sembra avercela in particolare con Repubblica per la prima pagina di oggi: "Stamattina leggo un titolo 'assedio a Salvini'... Ma ti pare che sia la cosa più importante, l'assedio dentro la Lega? C'è una ricerca disperata di argomenti per non parlare della crisi del Pd", attacca Maglie.
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Merlino corta allora un'altra stranezza: "Nella mia vita di giornalista mi sono occupata molto di economia, Non ho mai visto Confindustria dire no alla flat tax,.." afferma la conduttrice. Insomma, il centrodestra vuole abbassare le tasse e gli imprenditori dicono di no. "Confindustria non è una cosa seria da tempo, ai miei occhi" commenta Maglie. "Occupa spazi che non le competono e non ha sufficiente autorevolezza" dice la giornalista secondo cui il no alla tassa piatta degli imprenditori è dovuto solo alla volontà di colpire Giorgia Meloni. "Sparano a palle incatenate prima di sapere cosa farà il governo" conclude la giornalista.
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Sulla collaborazione tra Mario Draghi e la premier in pectore, Maglie sottolinea che siamo nel solco di quanto visto nelle transizioni di governo degli ultimi anni. Il "problema è Draghi", afferma la giornalista, nel senso che il premier dimissionario sarà al Consiglio d'Europa del 20 ottobre, ancora in carica per il disbrigo degli affari correnti, mentre Meloni si insedierà successivamente. "Ma intanto lui è là" a cose, in parte, già decise.