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Piazzapulita, "lei è rimasta vedova?". Conte sconcerta Annalisa Cuzzocrea, la giornalista lo umilia

Giada Oricchio
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Via la pochette e rimbocchiamoci le maniche. Il presidente del M5s Giuseppe Conte, piaccia o no, ha indovinato la campagna elettorale puntando sulla difesa del Reddito di cittadinanza e l’introduzione del salario minimo garantito precisando però che il Movimento non è un partito “assistenzialista”. Il 25 settembre sera sapremo se è stato davvero capace di rimettere insieme i cocci dovuti alla scissione di Luigi Di Maio e alla decisione di far cadere il governo Draghi (insieme a Lega e FI) e ricostruire i 5 Stelle.

Nel frattempo, Conte sta mostrando canini scintillanti ad avversari politici e giornalisti, compresa la preparata e pacata Annalisa Cuzzocrea, vicedirettrice de La Stampa. Ospite del talk politico Piazzapulita, giovedì 22 settembre, l’ex presidente del Consiglio ha rivelato di non sentire il premier Mario Draghi da un po’ e ne ha approfittato per criticarlo: “L’ultima volta è stata quando gli ho presentato l’agenda e sono rimasto in attesa di una risposta che non c’è stata”. Cuzzocrea lo ha pizzicato: “Perché avete fatto cadere il governo”, la puntualizzazione non è piaciuta a Conte che ha ribattuto velenoso: “E lei è rimasta vedova, è tra la prefiche? Non credo… La giacca nera è solo un caso…”.

Non pago, ha attaccato a testa bassa il premier: “Deve essere onesta intellettualmente: mi dica Draghi come ha affrontato le emergenze, il PNRR all’80% lo abbiamo realizzato noi. Draghi ha criticato il superbonus e il Reddito di cittadinanza. Ha mai parlato di precariato?”. Se la giornalista è “vedova” di Draghi, così Conte ancora una volta ha dimostrato di essere “vedovo” del Conte1 e del Conte2 e di provare una lancinante rivalità con l’ex presidente della Bce.

Cuzzocrea  ha provato a spiegare che Draghi a luglio era in Parlamento proprio per rispondere alle istanze del M5s e ha notato: “Sta dicendo che ora rivendica di averlo fatto cadere? Perché a un certo punto non sembrava…” e Conte inferocito: “Secondo lei io sto scherzando?! Sono un buffone che non si assume la responsabilità di quello che dice? Non mi ha risposto. Per me era mancata partecipazione al voto di fiducia, Draghi se n’è voluto andare e ha dato le dimissioni”.

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