Tagadà, Aldo Cazzullo svela l'errore drammatico di Putin: "Cos'ha sbagliato"
"Putin è in difficoltà, ha sbagliato i suoi calcoli. Per un autocrate è un errore drammatico". Il giornalista Aldo Cazzullo commenta così il discorso di Vladimir Putin sul referendum nel Donbass e sull'avvio di una mobilitazione parziale in Russia con il richiamo dei militari della riserva, durante la puntata di Tagadà di mercoledì 22 settembre.
#tagada Aldo Cazzullo commenta le parole di Vladimir #Putin su #referendum nel #Donbass e mobilitazione: "Putin in difficoltà, ha sbagliato i suoi calcoli come Mussolini" #tagadala7 https://t.co/0xKHE3hUaO
— La7 (@La7tv) September 21, 2022
Cazzullo, analizzando la storia, fa un parallelismo tra il presidente russo, Mussolini e Giulio Cesare. "Putin è un uomo ha sbagliato i suoi calcoli, come Mussolini quando trascinò l'Italia in una guerra a cui non era preparata. Anche Putin evidentemente non era preparato alla guerra in Ucraina: come Mussolini evidentemente credeva che sarebbe durata pochi giorni e che il governo di Zelensky sarebbe crollato. Non è andata così, il governo di Zelensky era più saldo di quel che Putin pensasse. Evidentemente lo avevano informato male, anche Giulio Cesare è stato informato male" spiega Cazzullo che prosegue la sua analisi. "Ma quando il potere è assoluto, quando c'è un autocrate è molto facile che attorno a lui gli dicono quello che lui vuole sentirsi dire. E non gli stanno facendo un favore: hanno consigliato male Giulio Cesare, Mussolini ma anche Putin che adesso sta cercando di rimediare al grandissimo errore che ha compiuto" conclude Cazzullo