Propaganda Live, Virzì non si contiene: “Meloni ex fascetta pericolosa, da Salvini sogni erotici con le nere”
Paolo Virzì, regista cinematografico, è stato ospite dell’edizione del 16 settembre di Propaganda Live, programma del venerdì sera di La7 condotto da Diego Bianchi a Propaganda Live. Il 58enne di Livorno usa toni più che duri nei confronti di Giorgia Meloni e Matteo Salvini a poco più di una settimana dalle elezioni del 25 settembre: “Assistiamo alla fine del mondo. C’è un problema gravissimo perché le elezioni sono diventate un mercato di scommesse. La leadership politica dà il peggio di sé, è un gioco isterico, non è in connessione con il bene di tutti noi. Il problema non è la Meloni in sé, lei fa il suo lavoro ed è stata una fascetta della Garbatella ma non lo è più. È una donna divorziata, che ora sta con un uomo di sinistra, però è una professionista della politica di questi anni e quindi intercetta umori e ha la giusta spregiudicatezza. Anche Salvini, penso che di notte sogni delle orge erotiche con le nere, non gli importi nulla in fondo”.
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“È che - dice ancora Virzì intervistato da Bianchi - usano questa voglia di nazifascismo, è la democrazia che sta scricchiolando, anche se sento che la Meloni non ha le idee giuste né il tono per governare questo Paese. È pericolosa per tanti motivi, dice cose autolesioniste in una disconnessione con la realtà, a tal punto da farmi pensare che forse ce la meritiamo sta fine del mondo”.