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Venezia 79, l'esordio di Elodie nel mondo del cinema: "Una vibrazione più profonda"

Alice Antico
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Nella quinta giornata della Mostra del Cinema di Venezia sono stati diversi i red carpet attesi. A partire da “L’immensità” di Emanuele Crialese, film italofrancese in corsa per il Leone d’oro, che vede come protagonista Penelope Cruz. In concorso anche “The Whale” di Darren Aronofsky e “I figli degli altri” di Rebecca Zlotowski. Fuori concorso nella sezione ‘Orizzonti’, troviamo “Ti mangio il cuore” di Pippo Mezzapesa, con protagonista Elodie, al suo debutto.

La cantante è senza dubbio una delle dive di cui si è più chiacchierato a Venezia. Proprio per questo si può  dire che questa quinta giornata di red carpet a Venezia ha visto una sfida italo-spagnola: da un lato Penelope Cruz, come al solito firmata Chanel, che la veste in esclusiva da anni, in un abito in pizzo nero a fantasia fucsia. L’effetto della Cruz è sempre sorprendente, questa volta non è “super-wow” come in altri red carpet, ma è difficile che qualcosa le stia male. Dall’altra parte c’è Elodie, sensuale in Valentino, che ha scelto un abito nero perfetto per il suo fisico statuario, accompagnato dal capello raccolto stretto e da un rossetto scuro.

La pellicola che ha visto recitare la cantante al suo primo debutto nel cinema è un dramma liberamente ispirato al libro di Carlo Bonini e Giuliano Foschini, in cui Elodie recita al fianco di Francesco Patané. “Mi sono completamente innamorata di Marilena Camporeale”, racconta la ex protagonista di Amici in conferenza stampa. “Una donna che divide in qualche modo, una donna coraggiosa, forte, ma lo stesso tempo vittima anche del potere. Una madre, quindi è una donna desiderosa di libertà e di amare. Ha talmente tanti tratti incredibili che è stata irresistibile per me”. Una storia di violenza scambiata per amore, in cui entra dentro anche la dimensione della criminalità organizzata. “Da tempo pensavo che sarebbe stato bello misurarmi con la recitazione, ma attendevo un progetto che mi permettesse di fare qualcosa che da cantante non riesco a fare, che mi avrebbe concesso una vibrazione più profonda”, ha dichiarato Elodie. 

Per il regista Pippo Mezzapesa “è stata una scelta d’istinto. E lei che è la più pazza e la più istintiva di tutti si è lanciata e ha iniziato un percorso complicato. È una meravigliosa interprete che impreziosisce un gruppo di lavoro già ricco, grandi attori capaci di grandi interpretazioni”. Tornando alla quinta giornata della Mostra del Cinema, Irina Shayk, assieme ad Elodie e Penelope Cruz, è stata indubbiamente l’altra grande protagonista della giornata, dimostrando che la semplicità premia sempre. Per questo nessun effetto speciale, ma un abito sottoveste nero che le stava davvero d’incanto.

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