Devianze, "ecco cosa diceva Lamorgese". Guido Crosetto inchioda la sinistra
Guido Crosetto difende ancora Giorgia Meloni dalla polemica sollevata dal Pd sul tema delle devianze tra i giovani. L'episodio nel mirino riguarda un videomessaggio su Facebook di qualche giorno fa in cui la leader di Fratelli d'Italia, citando l'esempio dell'Islanda, parlava dell'importanza dello sport come antidoto per combattere le "devianze". Parole che hanno scatenato la reazione del leader dem Enrico Letta che per attaccare Meloni è arrivato a scrivere sui social "Evviva le devianze, la forza delle società è data dalla ricchezza delle diversità". Una polemica strumentale che non coglie il vero senso del discorso di Giorgia Meloni. Sul tema Guido Crosetto era già intervenuto in tv. Ma oggi, grazie ad semplice una ricerca fatta sul web, Crosetto scopre che Meloni non è l'unica ad aver far riferimento alle devianze. Ed è proprio su questo punto che l'imprenditore e co-fondatore di Fratelli d'Italia, con educazione e un pizzico di ironia, mette l'accento.
Toh, incedibile che nessuno avesse attaccato il Ministro Lamorgese….. pic.twitter.com/zV263kTBLG
— Guido Crosetto (@GuidoCrosetto) August 25, 2022
"Toh, incredibile che nessuno avesse attaccato il Ministo Lamorgese" scrive Crosetto su Twitter allegando uno screenshot fatto sul sito del ministero dell'interno che riporta una frase della ministra Luciana Lamorgese che recita: "Lo sport come fattore di prevenzione contro illegalità e devianza giovanile". Ecco quindi la prova della disparità di trattamento: quando a dirlo è Giorgia Meloni scatta la polemica. Ma quando lo diceva la ministra Lamoregese nessuno diceva nulla. Vien da chiedersi come sia possibile? Certamente è una conseguenza della campagna elettorale ma forse ci vorrebbe maggiore onestà intellettuale da parte della sinistra.
Meloni indagata per il video di Piacenza? L'ira di Crosetto in tv: "Sarebbe un golpe"