Agorà, “futuro già scritto”. Augusto Minzolini svela il destino di Mario Draghi: ruolo istituzionale
L’intervento di Mario Draghi al Meeting di Rimini dimostra secondo Giorgia Rombolà che “il presidente del Consiglio ha un cuore, si è commosso vedendo questo applauso molto lungo”. La giornalista e conduttrice di Agorà, il talk show di Rai3, interroga sulla questione del discorso Augusto Minzolini, direttore de Il Giornale: “È un discorso fatto da una personalità che si è sempre considerata una riserva della Repubblica. Vedendo i giornali c’è chi lo tira da una parte e chi lo tira dall’altra, ma lui è un personaggio che sta lì e potrebbe essere utilizzato in futuro. Si ritaglia un ruolo che non è colorato politicamente, non è posto da una parte o dall’altra della barricata, trova una posizione mediana. Da una parte dice no al sovranismo e al protezionismo, dall’altra dice che qualunque governo ci sarà dopo le elezioni riuscirà a farcela”.
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“È una personalità che sta lì e come si sa bene si ritorna dopo che si è stati in panchina un attimo - sottolinea Minzolini -. Dopo un fermo di un paio d'anni potrebbe sempre tornare in campo, in un ruolo istituzionale e non politico, sennò avrebbe fatto un’altra scelta ora”. “Tipo il Quirinale? Posso dirlo io” interviene Rombolà col sorriso e Minzolini annuisce: “Dillo tu!”.
"Draghi è una personalità che si è sempre considerata una riserva della repubblica, non è colorato politicamente, trova una posizione mediana: dopo un fermo di un paio d'anni potrebbe sempre tornare, in un ruolo istituzionale" @AugustoMinzolin #agorarai #25agosto pic.twitter.com/hMCZcPRvKr
— Agorà (@agorarai) August 25, 2022