In Onda, Guido Crosetto non perdona Debora Serracchiani: "Non sono scemo e non mento"

Botta e risposta tra Debora Serracchiani e Guido Crosetto a "In Onda". "Il governo ha fatto molto, lo avete fatto cadere, ora difficile trattare in Europa" denuncia la deputata del Pd nel corso della puntata di martedì 24 agosto. Si parla di crisi energetica, rincari e bollette ma la parlamentare commette un errore puntando il dito contro l'altro ospite, ex deputato, tra i fondatori di Fratelli d'Italia che però è all'opposizione e che con la crisi di governo non c'entra nulla legata invece a dinamiche interne alla maggioranza.

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"Sembra che questo governo non abbia fatto nulla - dice Serracchiani - In realtà l'aumento dei costi delle bollette è antecedente alla guerra in Ucraina ed è poi stata aggravata dal conflitto. Gli interventi del governo ci sono stati, avevamo fatto il Decreto Aiuti e a settembre ci sarà il Decreto Aiuti bis, entrambi intervengono sulle bollette. Sufficiente, no, ma se non aveste fatto cadere il governo probabilmente avremmo avuto un premier più autorevole e forte per andare in Europa a chiedere un tetto europeo al prezzo del gas. Si è voluto far cadere il governo nel momento peggiore possibile. Siete stati irresponsabili".

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Crosetto aspetta il suo turno e poi ribatte: "Per dovere di cronaca, io me ne sono andato 4 anni fa per non essere più un collega della Serracchiani. Non ho fatto cadere il governo e nemmeno Fratelli d'Italia, ha fatto tutta la maggioranza". "Ha ragione - lo interrompe la dem - intendevo la destra. E anzi penso che se Crosetto fosse stato in Parlamento il governo non sarebbe caduto" prova a rimediare alla gaffe. Ma Crosetto non perdona: "E non mi sono permesso di dire - precisa - che il prezzo del gas dipende da questo governo, perché non sono scemo e non mento".