Maria Giovanna Maglie suona la sveglia a Matteo Salvini e Silvio Berlusconi: “Basta con il governo Draghi”
Maria Giovanna Maglie colpisce ancora nel segno. I risultati delle comunali che hanno visto dominare il Partito Democratico di Enrico Letta hanno indispettito l’ex giornalista, che su Twitter ha lanciato una bordata contro i due leader del centrodestra incapaci, a suo parere, di uscire dall’attuale esecutivo capeggiato da Mario Draghi: “Vi serve altro per capire che di questo #governodeipeggiori gli elettori di centrodestra non ne possono più, a votare non ci vanno neanche pagati”. Dunque, se Giorgia Meloni si salva in quanto simbolo dell’unica forza di opposizione del Paese, Forza Italia e Lega arrecherebbero un danno all’intera coalizione.
"Torna sulla terra". Meloni tuona contro Letta: i veri dati, la sinistra si ritrova con meno sindaci
In più, afferma Maglie, “se proprio qualcuno al voto lo volete portare, o uniti o umiliati, prepotenti alla #Sboarina in testa”. La vittoria della sinistra, in gran parte, è attribuibile alla scelta dello schieramento Meloni-Salvini-Berlusconi di non presentarsi con lo stesso candidato. In particolare, Forza Italia non ha appoggiato il sindaco di Verona uscente Federico Sboarina, cui la saggista ha dedicato l’ultimo affondo del proprio tweet. Per la gioia di Damiano Tommasi, ex calciatore che ha intrapreso la sua seconda vita (politica) al fianco del centrosinistra, nuovo primo cittadino della città veneta.
"Non si dovranno più ripetere". Salvini si sfoga dopo i ballottaggi: con chi se la prende