Lista dei putiniani, per il generale Tricarico è giusto indagare e Sansonetti impazzisce: come l'Ovra o la Stasi
A Stasera Italia si parla della lista dei putiniani, l'elenco pubblicato dal Corriere della sera sui presunti "infliencer" filorussi che taravo in ballo Copasir e servizi segreti, che poi hanno preso le distanze dal dossier. Nella puntata di mercoledì 8 giugno del talk condotto da Barbara Palombelli va in onda un'intervista al generale Leonardo Tricarico che senza girarci troppo attorno spiega come sia necessario indagare sulla propaganda russa, sulle cose che girano sui social e sulle fake news.
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Le parole dell'ex capo di Stato maggiore dell'Aeronautica militare scatena la reazione di Piero Sansonetti, che in un climax polemico si chiede se Tricarico conosca l'articolo 21 della Costituzione che garantisce la libertà di parola. E se lo conosce, se lo "vuole abolire". "Le fake news sono ovunque", anche nel mondo giudiziario, spiega il direttore del Riformista. Stiamo scherzando? Abbiamo una struttura che si dovrebbe occupare dei servizi segreti e invece si occupa di vedere se i giornalisti scrivono la verità?" sbotta Sansonetti in riferimento al Copasir. Poi il giornalista parla di operazioni di dossieraggio "in stile Ovra", la polizia segreta dell'Italia fascista, o come quelle "della Stasi in Germania Est".
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"Mi metto paura, le liste di proscrizione vengono rivendicate come fatto positivo", sbotta ancora Sansonetti nei confronti di Tricarico con Palombelli che fatica a contenerlo.