Grazie Rula Jebreal, ci hai liberato di Bella chat
Non avrei mai pensato in vita mia di dover ringraziare Rula Jebreal, di cui non condivido non una parola, una lettera (cit.), ma i suoi insulti filo Hamas contro la combriccola intellettualoide della sinistra guidata da Massimo Giannini ha portato a un risultato straordinario: la fine di «Bella chat». Al di là dei prestigiosi nomi che vi dibattevano, da Romano Prodi a Carlo De Benedetti fino a Pierluigi Bersani, si trattava di un’operazione fascista, anti democratica e perfino criminogena. L’appropriazione indebita da parte degli iscritti di un partito dei sacri simboli repubblicani che appartengono al popolo italiano, qualunque idea abbia, sono forse l’atto più violento controla democrazia liberale che io possa immaginare.
"Ci ha insultati tutti". Ecco i messaggi che hanno fatto implodere Bella Chat
Grazie quindi collega Jebreal di essere una persona violenta e incapace di accettare chi non la pensa come lei, perché se non altro nel dimostrarci che in questa fase i presunti democratici sono invece i più fanatici ha fatto venire meno un equivoco retorico come una chat che si appropria del 25 aprile, un furto vero e proprio nella cultura di un Paese dove fortunatamente non esiste solo il Pd.