Il Tempo, compleanno storico: ottant'anni al fianco dei lettori
Ottanta anni. Con il 2024 arriva un compleanno storico per Il Tempo. Quel nastro tricolore che da oggi trovate sulla testata è un piccolo simbolo per celebrare il traguardo che, come tutti i traguardi, rappresenta un inizio. Dal 1944 è cambiato tutto più volte ma Il Tempo ha saputo sempre raccontare le stagioni che si sono susseguite, cambiando a sua volta. Come e con il Paese ha affrontato battaglie e difficoltà ed è stato in prima linea con la chiarezza delle proprie posizioni e la fermezza dei propri valori. Abbiamo salutato il 2023 sentendoci impartire lezioni di stile e giornalismo da chi non ha il primo e improvvisa ormai il secondo, ma sappiamo bene quanto i maestri di purezza la cerchino in casa altrui e la nascondano nella loro.
Noi continueremo a raccontare quanto accade con la sobrietà di sempre, senza cercare a ogni costo nemici, senza costruire teoremi ma limitandoci ai fatti e senza risparmiare critiche. Appena poche settimane fa, per dire, il ministro Urso ha minacciato di querelarci per un intervento nel quale Luigi Bisignani riassumeva capacità e incapacità di alcuni esponenti dell’esecutivo. Ma sappiamo anche sostenere chi riteniamo svolga un’opera meritoria. Giorgia Meloni e Matteo Salvini, come Antonio Tajani da ministro degli Esteri, hanno finora agito al meglio possibile. Siamo e saremo i primi a stigmatizzarne con fermezza gli errori. Vedremo cosa sarà questo 2024, noi lo iniziamo facendo gli auguri a Il Tempo e ringraziando i lettori per questo importante traguardo.