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“Politica, una nuova leadership per i bisogni e le paure dei molti”. L'evento della John Cabot University

Tra le personalità istituzionali italiane presente Giuliano Amato

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Una conferenza internazionale di tre giorni per affrontare le sfide delle democrazie liberali con relatori provenienti dalle più prestigiose università italiane e internazionali.

È l’evento, organizzato da Resetdoc in collaborazione con la John Cabot University, da giovedì 30 gennaio a sabato 1^ febbraio, in Lungotevere Raffaello Sanzio 11 e in via della Lungara 233.  

“Politologi, giuristi, sociologi e analisti delle più autorevoli università italiane e mondiali – spiega il presidente della JCU Franco Pavoncello- s’incontrano per dialogare sulla crisi delle democrazie liberali interrogandosi sulle difficoltà e le contraddizioni della società contemporanea. Siamo particolarmente felici di poter ospitare un evento di tale raro peso accademico e scientifico”

“Le democrazie liberali- osserva Giancarlo Bosetti, direttore di ResetDoc-  faticano a unificare i cittadini attorno a obiettivi a lungo termine. L’esigenza più sentita è quella di colmare il divario tra le élite e la popolazione in generale. A questi problemi cercheremo di risponderà attraverso il dialogo interdisciplinare”.

La sessione del 30 si svolgerà in Lungotevere Sanzio 11 mentre le sessioni di venerdì 31 e sabato 1^ febbraio  presso l’aula Magna in via della Lungara 233.

Tra le personalità istituzionali italiane, Giuliano Amato che interverrà venerdì 31 sulle cause del malessere tra economia e politica (9.45 -10.45) e sabato 1^ febbraio alle 11.30 ‘Salvare il liberalismo da se stesso’.

All’evento organizzato dalla JCU e Reset parteciperanno, tra gli Atenei e istituti  italiani:  Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, l’Università di Tor Vergata, l’Università degli Studi di Roma 3, l’ Università degli Studi di Napoli -Orientale, la Luiss, l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, l’Istituto Italiano per gli Studi di Politica Internazionale, l’Istituto Max Planck per lo Studio delle Società, l’Istituto universitario europeo.

Tra le università e gli istituti internazionali partecipano: la London School of Economics,  il Barnard College, la Columbia University,  l’Università della Virginia,l’ Università di Yale, l’ Università del Kent, l’Università statale dell'Arizona, la Lyndon B. Johnson School of Public Affairs, l’Università del Texas di Commonplace, l’Università di Boston.

Gli incontri si svolgeranno in lingua inglese.  

Per partecipare tramite zoom o di persona clicca qui

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