Rai, Morelli: minacciato sui social per mia proposta su Daspo
"Ho solo chiesto di lasciare la politica fuori da Sanremo". In seguito alla proposta da me avanzata di lasciare fuori da Sanremo la politica e il marketing commerciale ai danni della Rai, sono iniziate ad arrivare gravi minacce e insulti gravissimi nei miei confronti e di quelli dei miei figli, sui miei profili social". Lo scrive in una nota Alessandro Morelli, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio e responsabile Editoria della Lega.
"La sinistra - aggiunge Morelli - grida alla censura ma questo è il trattamento che riservano a chi chiede equilibrio nel dibattito e di tutelare gli interessi della tv pubblica". "Evidentemente - prosegue - sono convinti che la Rai sia solo cosa loro ma non è così, visto che il canone lo paghiamo tutti. Far passare per coraggioso partigiano chi espone le sue idee sfruttando un palco pagato dal canone che offrono 15 milioni di telespettatori senza alcun contraddittorio, nessuna possibilità di controllo né di risposta, qualifica il livello di questi compagni che hanno scatenato i loro haters contro un`idea. Questa è la loro considerazione della democrazia alla quale risponderò con le querele e con ancora maggiore convinzione nel lavorare per gli interessi della Rai", conclude Morelli.