Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Russia, c'è un arresto per l'attentato al generale Kirillov: ecco chi è

  • a
  • a
  • a

La Russia ha annunciato l’arresto di un cittadino dell’Uzbekistan in relazione all’uccisione, ieri a Mosca, del generale Igor Kirillov. «Un cittadino dell’Uzbekistan, nato nel 1985, è stato arrestato, sospettato di aver commesso l’attentato costato la vita al generale Igor Kirillov e al suo assistente Ilia Polikarpov», rende noto il Comitato investigativo russo, secondo cui il sospetto avrebbe affermato di essere stato «reclutato dai servizi speciali ucraini». Gli sarebbero stati promessi 100.000 dollari e un trasferimento in un Paese dell’Unione Europea: lo scrive l’agenzia russa Tass sulla base di quanto reso noto dall’Fsb.

 

 

Per l’Fsb, la persona arrestata - la cui identità non è stata resa nota - è sospettata di aver piazzato l’ordigno che ha ucciso il generale e il suo assistente. «Il responsabile di questo attacco terroristico ha dichiarato di essere stato reclutato dai servizi speciali ucraini. Seguendo le loro istruzioni, è arrivato a Mosca, ha ricevuto un ordigno esplosivo artigianale e lo ha posizionato su un monopattino elettrico che ha parcheggiato all’ingresso dell’abitazione di Kirillov», hanno sottolineato. Secondo questo resoconto, il sospetto ha anche affermato di aver «preso un’auto a noleggio, di aver installato una telecamera con WiFi all’interno». E il contenuto della registrazione «è stato trasmesso via Internet agli organizzatori (dell’attacco) a Dnipro, in Ucraina». Una volta «ricevuto il segnale video dell’uscita dei militari, l’esplosivo è stato attivato a distanza». L’uomo «rischia l’ergastolo per i crimini commessi» e «saranno individuati gli ufficiali dei servizi speciali ucraini coinvolti nell’organizzazione di questo attacco terroristico e riceveranno la punizione che meritano». Ieri fonti dello Sbu, i servizi di sicurezza di Kiev, citate dai media ucraini, hanno affermato che Kirillov «era un criminale di guerra e un obiettivo assolutamente legittimo».

 

Dai blog