Russia, sgominata cellula in Daghestan: armi e denaro agli attentatori del Crocus
L’Fsb ha reso noto di aver sgominato una cellula terroristica basata nel Daghestan «direttamente coinvolta» nell’assalto della sala da concerto Crocus alle porte di Mosca. Quattro persone sono state arrestate ieri, a Makhachkala e Kaspiysk, con l’accusa di aver fornito armi e denaro per l’attentato dello scorso 22 marzo in cui sono rimaste uccise più di 140 persone. Ieri il Comitato anti terrorismo aveva annunciato l’arresto di tre persone che «intendevano pianificare una serie di azioni terroristiche». «Ho portato loro le armi, agli assalitori della Crocus City Hall. Gli ho portato le armi da Makhchkala», la rivelazione di uno degli uomini arrestati in un video diffuso dall’Fsb.
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Inoltre è stata diffusa in rete una versione estesa di un primo video dell’assalto della Crocus City Hall uscito due giorni dopo l’azione rivendicata dall’Isis-K. Il nuovo video, di un minuto e 29 secondi, è girato dalla bodycam indosso da un quarto assalitore e riprende tre terroristi che si muovono in modo concitato nello spazio. Uno di loro infierisce con un coltello su una vittima già a terra circondata dal suo sangue. Il video, pubblicato da Amaq, era stato rilanciato dal canale Telegram Carmel News con la dicitura «video ufficiale dell’Isis».
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