Cisgiordania, gli Usa vogliono finanziare l'Autorità palestinese con un espediente
L’Amministrazione Biden starebbe cercando di assicurare sostegno finanziario all’Autorità palestinese e di aggirare per questo le norme che impediscono il contributo diretto all’Autorità della Cisgiordania, oltre a un pressing sugli alleati affinché si impegnino di più per i palestinesi. A rivelarlo è il Wall Street Journal, che cita funzionari Usa, allertati dagli allarmi lanciati da Ramallah , secondo i quali l'Autorità sta per esaurire i fondi, mettendo potenzialmente a rischio le speranze degli Stati Uniti che l'organizzazione sia in grado di governare Gaza una volta terminata la guerra di Israele contro Hamas, che nel 2007 prese il controllo dell’enclave palestinese. Funzionari palestinesi, evidenzia il giornale statunitense riportando quanto segnalato dalle sue fonti, hanno avvertito che già a fine febbraio potrebbero rischiare di rimanere senza fondi per il pagamento di stipendi e la fornitura di servizi essenziali.
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Dalle pagine dello stesso quotidiano è inoltre emerso che Biden si starebbe preparando a inviare a Israele bombe e altre armi che andrebbero ad arricchire il suo arsenale militare, nonostante gli Stati Uniti stiano facendo pressioni per un cessate il fuoco a Gaza. La fornitura di armi comprenderebbe circa un migliaio di bombe, nonché kit di guida di precisione e spolette per bombe. Il valore è stimato in decine di milioni di dollari. Secondo quanto dichiarato da un funzionario statunitense la proposta di consegna sarebbe ancora in fase di revisione interna da parte dell'amministrazione.
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