Medio Oriente, l'accusa degli Stati Uniti: "Israele è sotto esame"
Funzionari del dipartimento di Stato Usa starebbero indagando l’offensiva israeliana a Gaza per determinare se vi sono state possibili violazioni delle leggi internazionali. È quanto rivela il sito Huffington Post, citando tre diverse fonti, specificando che gli esperti legali del dipartimento di Stato stanno valutando da mesi specifiche azioni e continueranno a farlo. Il Post ricorda che a gennaio la Casa Bianca ha escluso che fossero in corso indagini di questo tipo, esprimendo la fiducia nel fatto che l’offensiva israeliana a Gaza non richiedesse questo tipo di azioni. «Non sono al corrente del fatto che si stia facendo nessuna valutazione formale da parte del governo americano sul rispetto delle leggi internazionali da parte di Israele», aveva detto il 4 gennaio John Kirby, portavoce del Consiglio di Sicurezza della Casa Bianca, affermando che di fronte alle accuse mosse a Israele davanti alla Corte Internazionale di Giustizia, «non vediamo nulla che ci convinca a prendere un atteggiamento diverso da quello di aiutare Israele a difendersi».
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Ora però il sito rivela che il dipartimento di Stato «sta indagando se Israele, uno dei principali destinatari degli aiuti Usa, stia commettendo abusi dei diritti umani che violano la legge Usa» e simultaneamente le leggi internazionali. Secondo le fonti citate, si sta valutando la condotta degli israeliani a Gaza alla luce della Civilian Harm Incident Response Guidance, le nuove linee guida adottate lo scorso autunno dall’amministrazione Biden per monitorare se i governi stranieri che ricevono armi dagli Usa le utilizzano poi contro civili. Infine, HuffPost rivela che durante un briefing a porte chiuse organizzato venerdì scorso dal Consiglio di Sicurezza Nazionale alla Casa Bianca è stato spiegato come gli Stati Uniti stiano valutando se Israele stia rispettando la legge internazionale.