Siria, il nuovo attacco a una base Usa fa scattare l'allarme escalation
La tensione nell’ampio Medio Oriente non si placa e il timore di un’escalation è sempre sul tavolo. Nelle ultime 24 ore, milizie irachene filo-iraniane hanno colpito una base Usa in Giordania, al confine con Siria e Iraq, un attacco a Damasco attribuito a Israele ha provocato la morte di almeno sette miliziani (tra cui alcuni appartenenti ai pasdaran iraniani) e i ribelli filo-iraniani yemeniti Houthi hanno colpito una nave statunitense nel Golfo di Aden. Ora, un'altra notizia riapre lo scenario di un allargamento del conflitto tra Israele e Hamas. È stata attaccata la base statunitense situata nei pressi del giacimento petrolifero di al-Omar, nella provincia di Deir Ezzor, nella Siria orientale. Lo ha riferito l’emittente iraniana Press Tv. Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, è stato aggiornato sulla situazione in Medio Oriente, dopo che tre militari statunitensi sono morti a causa dell'attacco in Giordania. La Casa Bianca ha annunciato, attraverso una nota ufficiale, che il presidente ha incontrato questa mattina il suo staff per la sicurezza nazionale. Alla riunione hanno partecipato il segretario alla Difesa, Lloyd Austin; il consigliere per la sicurezza nazionale, Jake Sullivan; la direttrice dell’intelligence nazionale, Avril Haines; il capo di gabinetto della Casa Bianca, Jeff Zients; il vice consigliere per la sicurezza nazionale, Jon Finer; la consigliera per la sicurezza interna, Liz Sherwood Randall; e il coordinatore della presidenza Usa per il Medio Oriente, Brett McGurk.
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Il recente attacco contro una base militare statunitense in Giordania, a seguito del quale hanno perso la vita tre militari, è inaccettabile. Lo ha detto il primo ministro del Qatar, Sheikh Mohammed bin Abdulrahman bin Jassim Al Thani, parlando all’Atlantic Council, a Washington. "Ho fatto le mie condoglianze al segretario di Stato, Antony Blinken: il Qatar ha detto da subito che il conflitto nella Striscia di Gaza può allargarsi sul piano regionale, e purtroppo è quello che sta accadendo", ha affermato il premier, aggiungendo che una ritorsione di Washington contro le autorità iraniane avrebbe "sicuramente" un impatto sulla sicurezza regionale. Le Forze armate statunitensi non sono riuscite a bloccare il colpo contro una base Usa in Giordania perché il drone utilizzato nell’attacco si è avvicinato alla struttura contemporaneamente a un aeromobile a pilotaggio remoto statunitense. Fonti anonime hanno riferito al «Wall Street Journal» che le forze Usa non sono riuscite a stabilire subito la provenienza del drone, scambiandolo per uno dei loro velivoli.