Mar Rosso, la supplica dell'Egitto ad Houthi e Iran per non finire nel baratro
Un tentativo di allentare la tensione nell’area. L’Egitto ha chiesto alla leadership dei miliziani Houthi nello Yemen di ridurre gli attacchi contro le navi che attraversano il Mar Rosso. A rivelarlo è il giornale Al-Arabi Al-Jadid, che sottolinea il calo del traffico marittimo nel Canale di Suez e i danni economici che ne sono derivati. Secondo il giornale, agli Houthi l’Egitto avrebbe chiesto di non condurre attacchi regolari, ma saltuari. I miliziani yemeniti, però, avrebbero rifiutato.
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Allo stesso modo, prosegue il quotidiano arabo, Il Cairo ha mandato lo stesso messaggio a Teheran, al quale è stato chiesto di fare pressione sui miliziani yemeniti. «L’aumento delle attività degli Houthi peggiorerà la crisi economica in atto», hanno detto i funzionari egiziani a quelli iraniani. La fonte citata da Al-Arabi Al-Jadid ha spiegato che l’Egitto ha chiesto all’Iran di «evitare un ulteriore peggioramento della situazione di sicurezza nella regione». Ma non sembra che questa via abbia sortito gli effetti sperati e anche nella notte ci sono stati altri attacchi.
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