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Israele, eliminato il leader del terrorismo in Cisgiordania: morto Abdallah Abu Shalal

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Altro duro colpo di Israele contro il terrore palestinese. Le forze di difesa israeliane hanno attaccato con i droni un’area della Cisgiordania vicino al campo di Balata, a Nablus, uccidendo il «leader terrorista» Abdallah Abu Shalal. Secondo l’IDF, stava preparando «un attacco imminente». Abu Shalal era il massimo leader del terrorismo della Cisgiordania e stava pianificando un attacco. Inoltre in passato è stato responsabile di una serie di attacchi, come quello nel quartiere Shimon Hatzadik, a Gerusalemme, che ha provocato due feriti, e l’esplosione in cui è stato ferito un soldato. Secondo IDF, le sue attività erano finanziati dall’Iran e dai gruppi terroristici di Gaza e di altri Paesi. L’operazione che ha portato alla sua morte è stata condotta in modo combinato dai militari e dal servizio di sicurezza dello Shin Bet. Dopo l’attacco, nella sua auto sono state trovate armi.

 

 

È stato «eliminato in un attacco aereo di precisione», si legge in un comunicato cui era allegato un video che mostra il bombardamento di un veicolo. Vicino al campo di Balata, nella città di Nablus, nel nord della Cisgiordania, restano i rottami di un’auto colpita da un missile. Pochi minuti dopo l’esplosione, ha raccontato un testimone, è arrivato l’esercito israeliano che ha tirato i corpi fuori dall’auto e dopo circa mezz’ora si è ritirato. Il ministero della Sanità palestinese a Ramallah ha detto che il corpo di un «martire non identificato ucciso nel bombardamento di un veicolo» è arrivato in un ospedale di Nablus. L’esercito ha affermato che Abu Shalal era responsabile della sparatoria nel quartiere Shimon HaTzadik di Gerusalemme est nell’aprile dello scorso anno in cui sono rimasti feriti due residenti e di un attentato contro le truppe israeliane nel mese di ottobre in cui un soldato è rimasto ferito. «Sotto la sua guida, le infrastrutture terroristiche nel campo profughi di Balata a Nablus hanno ricevuto finanziamenti e guida da fonti iraniane», ha fatto sapere l’esercito.

 

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