Guerra Ucraina, l'attacco di Rinkevics al Cremlino: Putin come Stalin
Scontro frontale. L'attuale ministro degli Esteri e futuro presidente della Lettonia, Edgars Rinkevics, ha sferrato un attacco totale ai vertici del Cremlino. «Oggi, Lettonia, Estonia e Lituania piangono e commemorano le migliaia di vittime del regime criminale di Stalin che furono deportate e uccise durante le deportazioni del giugno 1941. La Russia continua questa politica criminale in Ucraina, quindi è importante fermare immediatamente e sconfiggere questo male». Edgars Rinkevics, che sarà Presidente della Lettonia da luglio.
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Intanto il presidente russo Vladimir Putin incontrerà a San Pietroburgo i leader africani per parlare dell’accordo sull’esportazione del grano dai porti sul Mar Nero raggiunto lo scorso luglio a Istanbul con la mediazione dell’Onu e della Turchia. Lo riferisce l’agenzia di stampa Tass spiegando che «i leader africani sono interessati alla costante fornitura di grano al loro continente, cosa che finora non è stata possibile con l’accordo di Istanbul», ha detto il consigliere presidenziale Yuri Ushakov. La Russia non è soddisfatta dell’accordo, ha sottolineato Ushakov, spiegando che prenderà attentamente in considerazione la decisione di estenderlo. Ai colloqui, ha spiegato la Tass, parteciperanno Cyril Ramaphosa, presidente del Sudafrica, Azali Assoumani, presidente dell’Unione Africana e dell’Unione delle Comore, Denis Sassou Nguesso, presidente della Repubblica del Congo, Yoweri Museveni, presidente dell’Uganda, Macky Sall, presidente del Senegal e Hakainde Hichilema, presidente dello Zambia.