Ucraina, Jens Stoltenberg pensa al dopoguerra: un pacchetto di aiuti per Kiev
La Nato e Stoltenberg pensano già al dopoguerra in Ucraina. Dopo la fine delle ostilità si dovrà garantire all'Ucraina la possibilità di difendersi dagli eventuali ulteriori attacchi delle forze militari del Cremlino. Per questo il sgreterio generale della Nato, Jens Stoltenberg annuncia un pacchetto di sostegno pluriennale a Kiev. «Discuteremo di un pacchetto pluriennale di sostegno con finanziamenti sostanziali per garantire che l’Ucraina possa difendersi a lungo termine, per passare dall’era sovietica agli standard della Nato, raggiungere la piena interoperabilità con la Nato, riformare e ricostituire il suo settore della sicurezza e della difesa. Dobbiamo garantire che, quando questa guerra finirà, siano in atto accordi credibili per la sicurezza dell’Ucraina». Lo ha affermato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nella conferenza alla vigilia della ministeriale Difesa.
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Nel contesto del ministeriale della Nato «si terrà la riunione del gruppo di pianificazione sul nucleare. Continuiamo a vedere una sconsiderata retorica sul nucleare da parte della Russia. Negli ultimi mesi Mosca ha sospeso la partecipazione al trattato New Start» sulla riduzione delle armi atomiche «e ha deciso di schierare armi nucleari in Bielorussia». Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nella conferenza stampa alla vigilia della riunione dei ministri della Difesa della Nato. «I ministri discuteranno gli aspetti che riguardano il nucleare nell’attuale contesto di sicurezza e prenderanno in considerazione un adattamento in corso sulla deterrenza della Nato sul nucleare», ha aggiunto il segretario generale.