Guerra in Ucraina, già iniziato l'addestramento dei piloti per i caccia F-16
Un importante passo della Nato a favore dell’Ucraina. “Sono lieto che finalmente sia iniziato l’addestramento dei piloti ucraini per gli F-16 in diversi Paesi membri dell’Ue. Servirà tempo, ma prima si fa meglio è”, l’annuncio dell’Alto Rappresentante dell’Unione europea Josep Borrell, a margine del Consiglio di Difesa a Bruxelles, in cui ha pure specificato che la Polonia è tra i Paesi in cui vengono formati i piloti di Kiev. L’addestramento dei piloti “apre la porta alla fornitura di jet. Discutiamo, all’inizio sono tutti riluttanti, ma alla fine la decisione di fornire supporto militare arriva, perché è assolutamente necessaria affinché l’Ucraina continui a difendersi”.
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Secondo il segretario dell’aeronautica Usa, Frank Kendall, ci vorranno “diversi mesi, nella migliore delle ipotesi per portare i caccia F-16 in Ucraina. Molti dettagli su come portare a termine l’operazione sono ancora allo studio”. Si tratterebbe in ogni caso di una tempistica relativamente rapida, dal momento che normalmente ci vogliono più di due anni per addestrare i piloti. Perfino un corso di aggiornamento per un pilota di F-16 che ha abbandonato il jet per un certo periodo può richiedere fino a cinque mesi. “L’Ucraina rimarrà una nazione indipendente. Avrà bisogno di una dotazione completa di capacità militari per le sue necessità, quindi è tempo di iniziare a pensare a lungo termine a come potrebbe essere l’esercito e cosa includerà”, ha assicurato Kendall sul destino della guerra con la Russia.
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