Ucraina, "la controffensiva è pronta". Gli 007 Uk: dai russi fortificazioni mai viste
Si avvia a una escalation la guerra in Ucraina con Kiev sempre più vicina all'annunciata controffensiva e la Russia che spinge per la conquista di Bakhmut. "Sulla controffensiva siamo al traguardo, possiamo dire che è tutto pronto", ha detto il ministro della difesa ucraino, Olesii Reznikov, intervistato dalle tv statali. "Non mi limito a sperare, ci credo - ha aggiunto - sono convinto che molto sia stato fatto per far sì che la controffensiva abbia successo. Perché se non c’è fiducia nei nostri generali, nel nostro Stato Maggiore, dal Capo di stato maggiore ai comandanti non ha senso andare. Tutto deve essere pianificato, pensato", ha detto. Reznikov ha nominato tre fattori chiave per una controffensiva di successo: la disponibilità di armi, soldati preparati e addestrati che conoscono il loro piano e fornire all’offensiva tutto il necessario.
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Ad aprile, le forze di difesa dell’Ucraina hanno "eliminato 16.970 occupanti e distrutto 1.200 attrezzature militari nemiche", ha annunciato il vice ministro della Difesa Oleksandr Pavlyuk su Telegram. In particolare si tratta di 84 carri armati, 211 veicoli corazzati da combattimento, 238 sistemi di artiglieria, 17 cannoni antiaerei e 16 sistemi di difesa aerea.
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Nuove indicazioni dall'analisi del campo di battagli arrivano dagli 007 britannici. "La Russia ha costruito alcuni dei più estesi sistemi di Difesa mai visti al mondo da molti decenni nelle aree attualmente controllate da Mosca in Ucraina. Non sono solo vicino alle attuali linee del fronte ma anche all’interno del suo territorio nelle regioni di Belgorod e Kursk", scrive l’Intelligence britannica nel suo aggiornamento giornaliero sull’andamento del conflitto. "Le difese evidenziano la profonda preoccupazione dei leader russi che l’Ucraina possa raggiungere un importante passo avanti" con l’annunciata controffensiva ucraina che sembra ormai imminente.