Francia, "pensioni a 64 anni". La Corte Costituzionale approva la riforma
Dopo settimane di proteste infuocate e tensione i francesi non vincono sul fronte pensioni. La Corte costituzionale ha approvato la riforma del governo di Macron ed ha respinto la prima richiesta di referendum d'iniziativa condivisa (RIP) che era stata presentata dalla sinistra. Su una seconda richiesta di referendum che era stata presentata successivamente ci sarà una nuova decisione il 3 maggio.
I cosiddetti "saggi", cioè i membri della Corte, hanno dato il via libera al nodo centrale del testo cioè l'innalzamento dell'età pensionabile da 62 a 64 anni. Il Consiglio costituzionale ha respinto altre 6 misure previste dal test sulle pensioni, ma l'innalzamento dell'età pensionabile era il punto centrale del piano di Emmanuel Macron e anche l'oggetto principale della rabbia dei manifestanti.