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Quando abbiamo rischiato la terza guerra mondiale. Cosa esce dai documenti del Pentagono

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Siamo da più di un anno sull'orlo di una escalation globale con conseguenze potenzialmente disastrose. È quello che si evince dalla diffusione non autorizzata di documenti riservati del Pentagono avvenuta negli ultimi giorni. Emerge, ad esempio, che un jet da combattimento russo ha quasi abbattuto un aereo di sorveglianza britannico. Lo rivela uno dei documenti militari americani che circolano online. I fatti, secondo quanto riferisce The Washington Post, risalgono allo scorso 29 settembre, al largo della costa di Crimea. L’incidente avrebbe potuto trascinare gli Stati Uniti e i suoi alleati della Nato direttamente nella guerra in Ucraina.

 

Il documento, uno dei tanti trapelati dal Pentagono che ha innescato un’indagine del Dipartimento di Giustizia, si riferisce all’incidente come a un «quasi abbattimento di UK RJ», un riferimento al soprannome di «Rivet Joint» comune per RC -135, aerei da ricognizione. L’aereo viene utilizzato per raccogliere trasmissioni radio e altri messaggi elettronici. 

 

I documenti trapelati sui social network, potrebbero rivelarsi preziosi per Mosca, rivelando in che misura i servizi segreti statunitensi sono penetrati in parti dell’apparato militare russo. Il Dipartimento di Giustizia, ha annunciato l’apertura di un’indagine e sta cercando di identificare la fonte della fuga di notizie esaminando la validità dei documenti diffusi. Secondo il Washington Post, che cita funzionari statunitensi, alcuni sembrano essere stati falsificati. Ma la maggior parte di essi, spiega ancora la fonte, corrisponde a rapporti della Cia che circolano alla Casa Bianca, al Pentagono e al Dipartimento di Stato. Alcuni dei documenti contengono informazioni sugli alleati degli Stati Uniti. Gli americani stanno cercando di valutare i rischi per la loro sicurezza nazionale a causa della fuga di documenti relativi all’invasione russa dell’Ucraina, ha dichiarato un portavoce del Pentagono. 

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