Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Iran, stretta sulle ragazze: senza velo divieto di andare a scuola o all'università

Esplora:

  • a
  • a
  • a

Niente velo islamico, niente scuola né università. A decidere la stretta è stato il ministero dell’Istruzione di Teheran che ha imposto l’obbligo, per le studentesse, di rispettare nelle classi i codici di abbigliamento islamico. Che, tradotto, significa indossare l’hijab. La decisione segue le proteste in corso nel Paese da settembre, ovvero dalla morte della 22enne Mahsa Amini dopo essere stata arrestata dalla cosiddetta polizia morale di Teheran con l’accusa di non indossare correttamente il velo islamico. Da allora, molte donne stanno sfidando le regole sull’obbligo di indossare l’hijab, soprattutto nelle città più grandi. 

 

 

Il documento, composto da 16 punti, del ministero dell’Istruzione afferma che l’obbligo dell’hijab è finalizzato a creare una crescita spirituale sana e sicura. Dopo la diffusione del comunicato, diversi media iraniani hanno riferito delle dimissioni del ministro dell’Istruzione Yousef Noori, subito approvate dal presidente. La sua rinuncia all’incarico sarebbe collegata al ritardato pagamento degli stipendi degli insegnanti alla vigilia del capodanno persiano e non alla questione del velo. Ma i dubbi restano.

 

Dai blog