La vice premier ucraina Olga Stefanishyna: "Pace in Europa solo grazie a noi, mandateci altre armi"
«L’esplosione in Polonia richiede indagini più che approfondite. Siamo completamente aperti a questo». Così la vice premier ucraina Olga Stefanishyna che, commentando l’esplosione di missili in Polonia, aggiunge: «Allo stesso tempo, dovremmo tutti renderci conto che la Russia è responsabile del lancio di dozzine di missili in Europa. La guerra condotta dalla Russia non si limita ai confini dell’Ucraina. La pace che è esistita fino a ora ai confini dell’Europa è assicurata dalle forze armate ucraine, che frenano Mosca».
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«L’unica possibilità - spiega ancora Stefanishyna all'Adnkronos - per mantenere questa pace è fornire armi all’Ucraina, per riportare il nostro Paese ai confini del 1991 e proteggere il nostro cielo. Per questo, l’Ucraina ha già bisogno di più sistemi di difesa aerea/antimissile. I sistemi Nasams che abbiamo recentemente ricevuto hanno funzionato bene il 15 novembre, con tutti i missili lanciati che hanno colpito obiettivi aerei nemici. Più sistemi di questo tipo ci sono in Ucraina, più calma sarà la situazione in Europa».
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